MI MANCANO LE BASI
di Elio Marracci
Motivi per cui non potrò mai fare lo scrittore
sul serio:
Niente famiglia povera, mai fatto a botte,
mai fatto scenate da pazzo per amore. Non
vengo neanche da una famiglia abbastanza
ricca per scrivere di famiglie ricche. Non
sono ebreo. Mai scopato in posti o modi strani,
nessuna morte improvvisa di amici o familiari
da raccontare. Non mi sono mai guadagnato
da vivere, mai pensato di fare mestieri umili,
e poi ho viaggiato poco. Non ho amici con
vite romantiche e disperate da mitizzare,
mio nonno non era un partigiano. Io non ero
un partigiano. Mio padre non mi picchiava,
non beveva, non picchiava neanche mia madre
e mia sorella, per quanto quest' ultima in
alcuni casi meritasse ampiamente. Nessuno
mi ha mai detto che non sono capace di fare
niente e che non combinerò mai nulla nella
vita. Anzi, più non combino niente, più tutti
mi dicono che diventerò qualcuno. Ah, poi
non ho problemi con l'alcool, e non mi sono
mai drogato sul serio.
ELIO MARRACCI, 1979. Si interessa fin dalla più tenera
età di tutto ciò che riguarda le immagini
(fumetto, cinema, pittura, fotografia...)
e di letteratura di genere, soprattutto fantascienza,
fantasy e letteratura gialla; prima come
semplice fruitore e in seguito abbozzando
lavori di critica, pubblicati su siti internet
e su quotidiani locali. Collabora con Thriller Magazine. Ha collaborato al DizioNoir (DelosBooks, 2006). Sta curando insieme
a Graziano Braschi un'antologia di racconti
noir dal titolo Tutto il nero della Toscana (Noubs) e il DizioNoir Fumetto (DelosBooks) insieme a Mauro Smocovich..