JAMES BOND 007- 50 ANNI DI UN MITO di A. C. Cappi & E. C. Dell'Orto (Mondadori) |
DIABOLIK LA LUNGA NOTTE di Andrea Carlo Cappi (Sonzogno Editore) |
MILANO DA MORIRE di Andrea Carlo Cappi (Addictions 2003) |
BIRRA CALDA
(improvvisazioni d'autore)
di ANDREA CARLO CAPPI
Racconto scritto dal vivo alla Biblioteca Comunale di Sassuolo, 21 novembre 2000. Le frasi sottolineate sono state decise dal pubblico.
"Siamo arrivati in ritardo", dice una ragazza del pubblico.
Guardo l'orologio.
In effetti si è fermato.
Provo una strana sensazione, qualcosa di diverso dal solito. Luci soffuse, buio in sala… Il portone è chiuso, non posso più uscire. Sembra che tutti fissino me.
Guardo nervosamente l'orologio: segna la stessa ora di prima.
Non mi è di grande aiuto.
"Lui era un bastardo dentro", mormora qualcuno.
Ho l'improvvisa certezza che chi ha parlato stesse riferendosi a me. Come si permette di dire certe cose sul mio conto? Non sono certo venuto qui per farmi insultare!
questa sezione è riservata agli studenti
della scuola dell'obbligo, dice uno stupido cartello alle mie spalle.
Ho passato da tempo quell'età. È stato… quando?
Boh.
È decisamente improbabile, ma ho come l'impressione che mi sfugga qualcosa. Forse, chissà, tutto quanto.
Forse avrei potuto cenare.
Sarà già passata l'ora di cena?
Ricordo confusamente quell'impegno, la conferenza in biblioteca, prima di cena. In effetti, questa è la biblioteca e io non ho ancora cenato.. Forse è vero che sono in ritardo. Ma una cosa è certa: non sono un bastardo. Almeno così mi sembra di ricordare.
Tento di bere un sorso di birra e mi rendo conto che la sto rovesciando sul pavimento.
"Non è colpa nostra…" dice qualcun altro.
Sembrano tutti contriti.
D'accordo, sono venuto a tenere una conferenza sulla filosofia escatologica del postminimalismo, ma, porco giuda, perché quelle facce?
La biblioteca è in fiamme.
Ah, no, maledizione, non è la biblioteca… eppure le fiamme sono tutt'intorno a me. Dei tipi con corna e forconi mi guardano sorridendo. Ora comincio a ricordare qualcosa. Ero in ritardo alla conferenza, c'era la nebbia, sono finito fuori strada...
Dannazione, è proprio come ha scritto Dante nella Divina commedia. Ma io sono ateo, poco giuda, voi non potete esistere!
Vabbe', non è che avreste un po' di birra? Fa un caldo porco qui.
© Andrea Carlo Cappi, 2002
Racconto scritto dal vivo alla Biblioteca di Concorezzo, 5 giugno 2001. Le frasi sottolineate sono state decise dal pubblico.
Non sopportavo quel sorriso.
Non sopportavo il suo comportamento.
Non sopportavo più il suo sguardo.
Non sopportavo niente di lui.
Perché lui mi assomigliava troppo.
Lui era il mio alter ego. Il mio fratello gemello. L'altro da me che ero ancora io, solo che non ero io. Lui non mi chiedeva il permesso per fare, dire, decidere o deridere qualsiasi cosa.
Non sopportavo più quel suo sorriso strafottente.
Dev'essere per questo che l'ho ucciso. Un po' come un suicidio. Solo che "fa più male a te che a me."
Nel frattempo mi portarono una birra.
Una birra rossa, intonata alla circostanza. Non sopportavo neanche la birra rossa, ma non mi sembrava il caso di sottolineare la questione.
Non sopportavo nemmeno lei. Col rossetto più rosso della birra, più rosso del sangue del mio gemello.
Non sopportavo quel suo sporco doppio gioco.
Non sopportavo il suo sorriso col rossetto, quel sorriso che si mutava in smorfia quando capiva che io non ero lui, ma io.
Intanto mi lasciarono accendere una sigaretta.
La sigaretta causò un incendio.
Sì, forse non dovevo gettarla nel cestino della carta straccia. E forse non dovevo approfittare della confusione per gettare l'agente dalla finestra, dopo avergli sfilato, s'intende, la pistola dalla fondina.
Non sopportavo la polizia.
Non sopportavo nemmeno il mio avvocato. Forse è per questo che gli ho sparato.
Francamente, non sopporto più nessuno.
Nemmeno me stesso.
Punto la pistola alla mia tempia.
È un po' come un omicidio.
Solo che dopo un po' non ti fa più male.
© Andrea Carlo Cappi, 2002
"CACCIATORE DELL'IMPOSSIBILE" di ANdrea Carlo Cappi (Edizioni EL) |
"CACCIATORE DI INTRIGHI" di Andrea Carlo Cappi (Edizioni EL) |
"MORTE ACCIDENTALE DI UNA LADY" di Andrea Carlo Cappi (Il Minotauro) |
"MONDO BOND" di Andrea Carlo Cappi (PuntoZero) |
"L'OCCHIO SINISTRO DI RAMA" di Andrea Carlo Cappi "Sonzogno Editore) |
"L'UOMO NEL CERCHIO" M rivista del Mistero contiene un racconto di Andrea Carlo Cappi (Addictions) |
"CONFESSIONI DI UN CACCIATORE DI LIBRI" di Andrea Carlo Cappi (Addictions Libri) |
"LA DONNA NEL RITRATTO" contiene un racconto di Andrea Carlo Cappi (Addictions 2002) |
"IMPROVVISAZIONI D'AUTORE" a cura di Andrea Carlo Cappi (Addictions Libri) |
Andrea Carlo Cappi
(http://web.tiscali.it/cappi), nato a Milano nel 1964, è autore di numerosi
romanzi, racconti e saggi: tra le sue più
recenti pubblicazioni, "Confessioni
di un cacciatore di libri" (Addictions,
2001), e "Martin Mystère-L'occhio sinistro
di Rama" (Sonzogno, 2002), romanzo originale
per il ventennale del personaggio di Martin
Mystère, creato da Alfredo Castelli. Collabora
attivamente con Edizioni Addictions (www.addictions.it), per le quali dirige insieme ad Andrea
G.Pinketts il trimestrale da libreria "M-Rivista
del mistero" e la collana "I misteri
di Addictions" (www.mondonoir.it/misteria), e ha curato recentemente un'antologia
noir con illustrazioni di Carlo Jacono, "La
donna nel ritratto", oltre a un testo
di scrittura creativa, "Improvvisazioni
d'autore", corredato da interventi di
celebri autori di tutto il mondo e da racconti
di autori italiani contemporanei. Conduttore
e organizzatore di varie rassegne letterarie,
si esibisce frequentemente in racconti "dal
vivo", improvvisati seguendo interazioni
col pubblico. E' tra gli autori rappresentati
da www.alosi.it e aderisce all'AIEP, l'associazione internazionale
degli scrittori noir. Notizie più dettagliate
si possono trovare nella sua pagina personale:
http://www.mondonoir.it/cappi/pagine/bio.htm